Grazie al Comune di Padova per il Selvatico
La partecipazione finanziaria del Comune al restauro e al rientro futuro degli studenti nella sede storica del Selvatico è un’ottima notizia sulla quale abbiamo contato sin dall’inizio, nel 2017, in quella che era la brutta storia del degrado e poi della chiusura.
Se è vero che il Comune è formalmente proprietario dell’importante manufatto costruito da Giuseppe Jappelli esattamente duecento anni fa, altrettanto vero è che gestione e manutenzione ordinaria e straordinaria spettavano e spettano alla Provincia.
La decisione è dunque un’importante scelta culturale che nasce dal riconoscimento del ruolo storico della ‘scuola d’Arte’ dedicata a Pietro Selvatico e insieme dalla volontà di questa istituzione di continuare a svolgere quel ruolo aperto alla città che l’ha sempre distinta.
In occasione di questa decisione, per la quale vanno ringraziati in primis il sindaco Sergio Giordani e l’assessore Andrea Colasio, va altresì dato atto al presidente della Provincia Fabio Bui e al consigliere delegato Alessandro Bisato di aver creduto fin dal loro insediamento alla difficile operazione del salvataggio e del rilancio e ciò mentre tanti altri sono i doveri istituzionali che loro competono e in particolare proprio in materia di adeguamento complessivo dell’edilizia scolastica superiore a Padova.
Ora, forti del risultato, bisognerà accelerare: c’è un ottimo progetto, sono state superate tante lungaggini e imprevisti, consapevoli che non si tratterà di una comoda passeggiata, per quanto ci compete attendiamo i prossimi passaggi formali per cominciare a vedere il cantiere vero e proprio.
Elio Armano Presidente ‘Amici del Selvatico’