Amici Del Selvatico
Breve storia dell'associazione
Dall’autunno scorso è cresciuta la grande preoccupazione per la sede Jappelliana del Selvatico: alcune classi sono state spostate in una sede provvisoria e si parla di ristrutturazione/chiusura della sede storica. *È stato lanciato un APPELLO per “ restituire all’Istituto l’indispensabile piena funzionalità” e le adesioni sono state numerosissime, oltre 300, docenti, ex docenti, alunni ed ex alunni ma anche numerosissime personalità di alto profilo del mondo della cultura padovano ed oltre Padova. *In data 14 marzo 2018 nella Rotonda della sede del Selvatico si è tenuta la prima assemblea dell’Associazione AMICI DEL SELVATICO che raccoglie tutti coloro che hanno aderito all’APPELLO e ne condividono le finalità. *In data 31 maggio l’ASSOCIAZIONE AMICI DEL SELVATICO è stata registrata come ONLUS e può operare. *In data 12 luglio 2018 l’Associazione spedisce alcune lettere al Presidente della Provincia e al Sindaco per chiedere un incontro sulla situazione del Selvatico
Il Selvatico
Una Scuola d'Arte nata 150 anni fa. Dopo essere stata ospitata nelle sedi del convento di san Francesco di Palazzo Sala, nel 1910 il Selvatico si insedia negli spazi dell'ex Macello, una delle più riuscite realizzazioni di Giuseppe Jappeli che, con la sua architettura si presta pienamente alla sua nuova funzione che è stata, è e deve rimanere prestigiosa scuola d'arte padovana.
L'associazione
Tener viva la massima attenzione è l’impegno principale che ci siamo imposti per salvaguardare il Selvatico e la sua storia. Lo faremo anche sul piano delle attività culturali attraverso l’intesa con le altre Associazioni culturali e ambientaliste della città e con iniziative di ampio respiro che possano dare maggior visibilità possibile alla scuola.
Pietro Selvatico Estense
Nacque dal marchese Benedetto Bartolomeo e della nobil signora Maria Bolgeni. Studiò a Padova giurisprudenza, per poi dedicarsi all'architettura, sotto la guida di Giuseppe Jappelli. Dal 1849 insegnò estetica e storia dell'architettura all'Accademia di Belle Arti di Venezia e nel 1867 fondò l'Istituto d'Arte di Padova.
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